Vorrei raccontare le persone che nessuno vede, quelle che nel silenzio delle mattine luminose o sporche si chiedono perché sono nate. Quelle che non hanno realizzato sogni, non hanno saputo vincere, quelle che sentono il proprio limite come un confine reale, non fanno sconti al proprio dolore, non hanno bisogno di distrarsi da sé stessi […]
Si scrive degli altri per non parlar di sé. Annoiati o persuasi che niente sarebbe interessante o nuovo. Si lasciano tracce e si evidenziano fili comuni. Nascosti dietro altri nomi, altri luoghi, altri tempi. Trame scontate, immagini, anticipazioni del finale. Si scrive degli altri perchè mal ci si sopporta e si ignora quanta promessa è […]
Chiuse il telefono rimproverandosi e guardò fuori dalla finestra, cercando altri argomenti. Avrebbe dovuto prevederlo. Avrebbe dovuto evitarlo. Per lei era molto difficile raccontarla tutta o approssimarsi alla verità o provare almeno a essere sincera. Se l’avesse raccontata così come l’aveva scoperta, senza sconto o filtri, avrebbe potuto ferire, e se la cosa invece la […]
Quando persi l’intera cucciolata della mia Basset Hound, Amélie, ero disperata. Avevo torturato veterinari da nord a sud Italia, avevo ipotizzato ogni soluzione possibile, nessuno riuscì a stabilire una diagnosi, neanche mesi dopo l’esame autoptico che feci fare su ogni cucciolo. Nel giro di dieci giorni morirono tutti, con spasmi angoscianti e senza alcun motivo, […]
Volevo diventare un inviato di guerra. Di quelli polverosi, che fissano un cameramen tremolante, con la fretta di raccontare sotto le bombe, alla Toni Capuozzo. Credevo fossero gli unici costretti a dire la verità. Quantomeno per orrore e paura. Quelli che vanno con un’idea ben precisa del bene e del male e tornano confusi, sporchi […]
Quel giorno sarebbe stato il giorno dell’epifania, il giorno della evidente manifestazione del suo essere. Dopo anni di indizi chiari, finalmente tutto si era ancora e di nuovo inverato. Avrebbe solo voluto sapere quanto ancora quel dolore sottile e incessante avrebbe abitato il suo ventre infecondo, quanto ancora le sue stupide gesta avrebbero avuto memoria […]