Si scrive degli altri per non parlar di sé. Annoiati o persuasi che niente sarebbe interessante o nuovo. Si lasciano tracce e si evidenziano fili comuni. Nascosti dietro altri nomi, altri luoghi, altri tempi. Trame scontate, immagini, anticipazioni del finale. Si scrive degli altri perchè mal ci si sopporta e si ignora quanta promessa è […]
Se tu fossi qui con me ti proteggerei dal disincanto, dalle troppe parole, dal verosimile, dai richiami dei giusti e dalle comodità dei ricchi. Dal dubbio ma anche dalle ragioni illuminate, forzate e violente. Dalle spiegazioni. Ti nasconderei dal male e più ancora dal finto bene, dalle paure di non essere all’altezza, dalle responsabilità mancate. […]
Mi è venuto di tentare la sorte (come spesso faccio, di nascosto) e mi son presa la briga di richiamarli tutti stamane. Almeno sei colloqui di cui non conosco esito, da tempo. Le Risorse Umanissime son reparto delicato e tardano a rispondere e così, ho pensato di dare una mano e sorprendere la mia attesa. […]
Rinuncio alla perfezione e ti amerò così, a pezzi, come sono io. In copertina: Mircea Suciu, Heartbreacks
Da molto tempo sono un giardino d’inverno, di quelli pieni di liane, erba incolta, resti di fiori sommersi e pezzi di ferro, dove un tempo abitavano danze di formiche e pasti di picchi felici. Sono qui con le mie labbra rigide, bagnate dal gelo e pizzicate da ragni. Ogni rovo una storia, ogni ramo spezzato […]
C’erano le volte in cui si appellava alle sue ultime forze, altre alle ragioni. Quando queste si incontravano al buio, la battaglia aveva inizio ma in quella continua mancanza di pace non vi era più vita, poiché in fondo, lei non desiderava altro che tornare da dove era arrivata e riposare. E pur avendo custodito […]
Egli, V. sapeva da sempre che niente era stato e al niente sarebbe ritornato. Non era una promessa ma una certezza. Ne era infatti sicuro tanto quanto la percezione della nudità con cui era venuto al mondo. Le scritture lo dicevano e lo confermavano e lui credeva alle scritture. “Sei nato nudo, morirai nudo”. Conosceva […]
L’Autunno è il tempo del ritorno per ritrovare i passi, per ricominciare, per accorgersi di dove siamo arrivati e cosa ne abbiamo fatto dei nostri desideri. La legna da sistemare, la stufa da pulire, le foglie da spazzare via: per chi vive in un bosco c’è tutto un pullulare, un fremito intelligente e silenzioso per […]
Se il tuo fare è un costruire è un proteggere e un guarire se il tuo fare è nel silenzio e nello sguardo non potrà distrarti dalla stella. Non potrà crucciare la stanchezza né sporcherà il tuo mare non griderà invano il tuo nome chiamato solo per Essere. Se il tuo fare è un bel […]
I bisogni in-accuditi, i desideri: non potevano dirsi, quelli del vivere consueto rimanevano taciuti per non disturbare, per non essere così presenti, per non essere troppo piccoli o ingombranti, con la vivezza, la necessità, l’ardire della giovinezza… Dalle molte paure imparammo a salvarci mentendo, eravamo coraggiosi, nessuno sfidava il buio o l’incertezza della colpa o […]