Quando si poteva tradire

Dicono che c’era un tempo di parole date

che parevano certe, leali.

Una stretta di mano e il patto era definitivo.

Io non l’ho conosciuto.

Magari parole inattese o deformi, esagerate o tirchie

ma l’orgoglio, la tenuta, la dignità

cavalcavano sacrifici

per realizzare la promessa fatta.

Io ascolto parole vuote,

spiegate, illustrate, magnificate,

dette con la convinzione di convincere e di essere giusti,

mosse da profondi sentimenti, dai “sani principi”,

ma non radicate, non linfe dell’agire,

ancor meno del concepire.

Non un riscontro, non un fatto che le faccia fiorire.

Volano via col peso della loro superficialità,

senza una legge di gravità, senza colore.

Almeno la piuma regala una danza all’aria,

queste scompaiono nell’ombra del verosimile.

Non hanno un prezzo, sono tutte gratuite.

In quel tempo si poteva tradire,

ora si può parlare.

Written By Barbara Marini On 11 Giugno 2024

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