Libertà va cercando ch’è sì cara come sa chi per lei vita rifiuta

E la qualità della vita?

Che si tratti di un’arma batteriologica lo mostra la nostra morte in atto. Ci stanno educando a morire lentamente: ci chiudono, ci vietano, ci allarmano, ci impauriscono, ci legano, ci evitano, ci impediscono di amare, abbracciare, saltare, correre, respirare. In un anno ci hanno riempito la testa di cosa non dobbiamo fare. Mai che ci insegnino a alzare le difese immunitarie, smettere di mangiare porcate, smettere di bere zuccheri, respirare, costruire, coltivare, amarci, curare la mente, curare gli affetti, curare il proprio corpo e l’igiene… a sostenere le mamme, i bambini, i disabili?

Qualcuno ha cambiato alimentazione o stile di vita? Ah certo è un processo lento…. però in tv ci sono sempre più spot di sonniferi e ansiolitici fai date, l’avete notato? Sapete quanto fa bene la musica classica al cervello e quindi al corpo? Qualcuno vi informa di notizie utili e costruttive alla vostra dignità di esseri umani, sensienti, pensanti, e liberi? I borderline… chi ci pensa a chi soffre del disturbo borderline? Pensate siano casi rari? E a chi soffre di dipendenze? Pensate che siano tutti impiegati di banca gli italiani? E ai malati di tumore o di qualsiasi altra malattia che aspettano mesi per una visita? E alla più deleteria malattia mondiale che si chiama solitudine, assenza di senso, assenza di verità? Costoro che decidono della nostra libertà, hanno forse fatto qualcosa per innalzare la qualità della vita?

Provate a fare il conto delle informazioni negative che vi arrivano al giorno e quante invece quelle propositive… Chi sono allora i negazionisti (della vita)? Io spero che i miei nipoti si difendano e si ribellino! Io per esempio, pur vivendo in un bosco e respirando come e quanto voglio, inizio a cedere e un altro lockdown non lo reggerò e se dovessi sbroccare non venite a diri cosa non devo fare. Quella è l’unica informazione chiara.